Un secolo è passato
E non è bastato a colmare il desiderio
Di una vita serena e pacifica

Lentamente si adagia su lenzuola bianche
Dalle quali non ci si alza più
Mentre i sogni si confondono con la realtà

Volti preoccupati si alternano
Sulle finestre dell’anima
Mentre qualcosa sta gridando dentro di te

Non è mai il momento giusto per dirsi addio
Nemmeno quando sembra che il tempo abbia vinto
Ma le tue mani ancora afferrano la vita con determinazione

In questa guerra già persa in partenza
Tu hai vinto tutte le battaglie
E porti in trionfo la vita che è ancora in te
Finché non sarai stanca di vincere

Dedicato a Olga