Lunedì 8 luglio 2019. Ore 5:49 partito dalla stazione di Narni-Amelia.
Un passeggero sul sedile accanto ha esibito un biglietto valido per la sola città di Roma.
Il controllore intima di fare il biglietto o scendere alla stazione di Orte. Questo passeggero fa finta di non capire l’italiano ma poi desiste e opta per scendere a Orte.
Scendo anche io perché poi prendo la coincidenza per Viterbo.
Mi accosto da una parte e osservo.
Quel passeggero senza biglietto scende le scale del sottopassaggio, le risale dall’altra parte e sale di nuovo sul treno.
Il controllore lo vede e… fa finta di niente. Fischia e fa ripartire il treno.
Questa è la situazione attuale delle ferrovie e di riflesso l’emblema di quello che succede oggi che coinvolge in piccolo o in grande tutti noi.
Ognuno tragga le proprie conclusioni.