Vedrò
una lacrima in più
che non vuole sorridere.
Saprò
come chiederle se
certi sbagli si pagano.

Nel vento che l’asciuga
trovo la mia identità
che si libera dai sogni che farò.
La nebbia che circonda
la mia vera identità
con il vento se ne andrà.

Non si può tornare indietro
o cercare di fermarsi,
non si può cambiare niente,
non si può.
E non resta che provare
a non farsi troppo male,
ma sapere come fare
non si può.

Non si può.

Non si può.

Vedrò
un’immagine in cui
non mi so riconoscere.
Saprò come chiedergli poi
di potermi nascondere.

Nell’acqua di un ruscello
che nel mare finirà
i timori e le paure affiderò.
L’ombra che nasconde
la mia vera identità
con il sole se ne andrà.

Non si può tornare indietro
o cercare di fermarsi,
non si può cambiare niente,
non si può.
E non resta che provare
a non farsi troppo male,
ma sapere come fare
non si può.

Non si può.

Non si può.