Da una finestra che sembra sospesa
sopra i riflessi del mare
vedo i cipressi e la strada in discesa
perdersi dopo il crinale

L’odore dell’erba si perde nel vento
come le nostre parole
mentre le foglie vestite d’autunno
scendono come la neve

Cosa resta dentro l’anima
dentro gli occhi tuoi
quel sapore quella libertà
che non ci stanca mai

Tutto ciò che sazia l’anima
non finisce mai
quella sensazione unica
che resterà con noi

Tutte le lacrime che sono scese
lasciale andare perché
non sono loro a farci del male
ma è la verità

Un’altra spunta su quel calendario
contando i giorni e le ore
quanti sospiri ci restano ancora
prima di fare l’amore

Cosa resta dentro l’anima
dentro gli occhi tuoi
quel sapore quella libertà
che non ci stanca mai

Che cos’è che sazia l’anima
non finisce mai
quella sensazione unica
che resterà con noi